In fondo cos’è il Vino se non un’ opera d’arte, di contro l’arte è lo strumento per comunicare il vino. Vino e Arte sono da sempre un connubio perfetto, a parlare della propria passione per l’arte di fare il vino spesso sono i particolari come le bellissime etichette che “Cantina La Marchesa” affida a talentuosi artisti per comunicare l’azienda.
La passione delle arti in genere di Sergio e Marika è nota, ma è verso la pittura che hanno sempre nutrito un grande amore. Da qui che nasce il desiderio di Sergio e Marika di istituire un premio di pittura per continuare a scrivere quella storia infinita che lega l’arte al vino e alla vita dell’uomo. Il premio avrà una cadenza biennale. La prima edizione del Premio si terrà nel 2015.
Le etichette come opere d’arte.
Le etichette sono l’oggetto al di fuori del tempo che ricorderà quel vino, quel nome, quella qualità per sempre. Il rapporto tra artisti e vignaioli è un rapporto antico e solidale, e l’etichetta non è solo un’espressione di marketing commerciale, ma espressione d’arte. “Sono collezioni di quadratini di carta”, ma di grande impatto visivo, celebrando molto spesso capolavori. Tutti gli artisti del ‘900 possiamo affermare si sono cimentati con questa forma d’arte, da Salvador Dalì, Andy Warhol a Picasso, per fare solo tre nomi. E sappiamo bene che gli artisti, come il buon vino, amano essere concepiti come qualcosa di elevato che non si trasforma, non cambia con il passare del tempo, come appunto un buon vino. Pittura e vino hanno avuto molteplici incontri, il vino non è esclusivamente materia, ma luminosità, colore e categorie dell’anima e coinvolgimento dei sensi: paesaggio, bellezza e territorio. Sono infinite le interpretazioni pittoriche legate al vino, ed il vignaiolo come il pittore ha una sua tavolozza, i suoi pennelli e crea e mescola, dosa e trasforma, gioca con le leggi della natura che guidano e decidono sulla fermentazione, sull’evoluzione, sulla creazione del vino.